Le chiese di Mirabella Eclano
Il paese vanta la presenza di numerose chiese, anche se la maggior parte sono frequentate solo durante i giorni di festa dedicati. Quasi tutte le chiese del paese vengono gestite da un unico parroco. La Chiesa di S. M. Maggiore, risalente al periodo medievale, attorno al X secolo, è la chiesa principale ed è situata nel centro storico, quasi ai piedi del paese in via Eclano. In questa chiesa si possono trovare opere di valore inestimabile tra cui il crocifisso, risalente all’anno 1100 circa, ed il fonte battesimale, che si presume sia stato costruito attorno all’anno 1300. La Chiesa di San Bernardino, ubicata nella via omonima, risale al 1700. La Chiesa di San Francesco risale al periodo medievale ed è situata in piazza municipio. La Chiesa di San Sebastiano, presente in via Roma, è stata costruita negli anni ottanta quindi è in stile contemporaneo, è molto frequentata nel mese di settembre nel quale si venera la Madonna S.S. Addolorata. La Chiesa di San Prisco è collocata in via Raimondo Guarini ed è in stile ottocentesco. La Chiesa di San Pasquale sita in Via Maddalena ed è in stile moderno.
Chiesa di Santa Maria Maggiore
Fondata in epoca normanna, in quella che un tempo fu chiamata Acquaputida, la Chiesa Madre è legata al culto della Madonna del Sacro Latte, di cui sarebbe stata custodita una reliquia proprio presso la comunità mirabellana. L’impianto attuale, risalente al XVIII secolo e a navata unica, su cui si aprono otto cappelle delimitate da balaustre marmoree, è stato oggetto di restauro dopo il sisma del 23 novembre 1980 e reca con sé i segni di tutti i periodi della storia cittadina. Oggi la Chiesa di Santa Maria Maggiore presenta una pianta a croce latina absidata, frutto dell’aggiunta del transetto. La facciata è in lastra di pietra chiara, definita da lesene e da quattro cappelle che, fino al 1980, contenevano le statue di San Benedetto, San Francesco, San Guglielmo e San Vincenzo.

Chiesa di San Bernardino
La Chiesa fu costruita nel 1698, le decorazioni interne invece, furono realizzate a partire dal 1740. Nel corso degli anni, la struttura ha subito numerose trasformazioni, a seguito anche dei frequenti terremoti, tra cui quelli del 1962 e del 1980. Oggi la Chiesa si distingue per la sua struttura a una sola navata con cappella, due altari laterali e uno principale. Al suo interno c’è la presenza di un soffitto ligneo, su cui sono raffigurate le dodici virtù dipinte a tempera, al centro invece, è posizionato un quadro che rappresenta l’ascesa al cielo di San Bernardino. Le pareti della Chiesa furono dipinte nel 1769, con il racconto della vita del Santo in dieci episodi. Sulle pareti laterali, inoltre, sono inseriti due tondi che rappresentano scene bibliche. Il pavimento, datato 1787, è in maiolica. Dietro alla Chiesa è l’Oratorio, con soffitto di legno e mura dipinte, su cui è raffigurata la Passione di Cristo.Chiesa di San Francesco
Nel centro storico di Mirabella Eclano è possibile ammirare l’antica chiesa di San Francesco fatta edificare, con molta probabilità nel 1222 in occasione del passaggio di San Francesco d’Assisi per Acquaputida, vecchio nome di Mirabella.
Essa fa parte del complesso monastico che comprende anche il convento francescano, l’oratorio ed il giardino, oltre allo spazio antistante in cui campeggia un obelisco in pietra locale.
L’edificio religioso è stato restaurato in seguito al terremoto del 1980 e conserva al suo interno alcune statue di Santi, tra cui spicca la figura della Vergine Maria.
Sulla sua facciata insiste il notevole portale, che racchiude una porta lignea decorata con motivi floreali.
Il convento francescano dall’800 in poi ha modificato la sua destinazione d’uso divenendo sia casa comunale, sia carcere che scuola, mentre dal 2005 ospita il Museo dei Misteri, il Museo del Carro ed il Municipio.
